Le tile sono l'elemento fondamentale dell'interfaccia utente di Windows Phone e nella nuova versione del sistema operativo hanno ricevuto una serie di aggiornamenti, sia per quando riguarda la UI/UX, sia per quanto concerne le rispettive API.
Prima di tutto, un'applicazione non è più limitata ad avere una sola tile, ma può crearne all'occorrenza più di una:
StandardTileData NewTileData = new StandardTileData { BackgroundImage = new Uri("PrimaryImage.jpg", UriKind.Relative), Title = "Titolo", Count = 1, BackBackgroundImage = new Uri( "SecondaryImage.jpg", UriKind.Relative ), BackTitle = "Titolo posteriore", BackContent = "Contenuto posteriore", };
I dati relativi alla tile secondaria sono rappresentati dalla classe StandardTileData; tutte le proprietà con il prefisso "back" vengono visualizzate quando la tile cambia, usando un'animazione di tipo flip.
Creata una nuova istanza della classe StandardTileData, proseguiamo visualizzandola nella schermata start del telefonino:
ShellTile.Create(new Uri("/Page.xaml?ID=1"UriKind.Relative), data);
Il metodo Create crea la tile con i dati che abbiamo preparato in precedenza ed associa un URI che verrà utilizzato per portare l'utente alla pagina specificata in caso di click sulla tile stessa.
Inoltre, l'URI viene utilizzato anche per recuperare la tile tra quelle attive:
ShellTile tile = ShellTile.ActiveTiles.FirstOrDefault(x => x.NavigationUri.ToString().Contains("ID=1"));
La proprietà ActiveTiles contiene le tile secondarie create dalla nostra applicazione, più quella principale, se presente, così da poterle gestite in modo semplice e centralizzato.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Autenticazione di git tramite Microsoft Entra ID in Azure DevOps
Ordine e importanza per @layer in CSS
.NET Conference Italia 2024
Rinnovare il token di una GitHub App durante l'esecuzione di un workflow
Ridurre il reflow ottimizzando il CSS
Centralizzare gli endpoint AI Foundry con Azure API Management
Utilizzare Locust con Azure Load Testing
Testare il failover sulle region in Azure Storage
Recuperare le subissue e il loro stato di completamento in GitHub
Creare una libreria CSS universale: Clip-path
Utilizzare i variable font nel CSS
Bloccare l'esecuzione di un pod in mancanza di un'artifact attestation di GitHub
I più letti di oggi
- Segnala questa pagina ad un amico
- SQL Server 2005 in beta 2
- Gestione CSS in Blazor con .NET 9
- Documentare i servizi REST con Swagger e OpenAPI con .NET 9
- Gestione ciclo di vita in .NET Aspire
- Calcolare il resto di una divisione
- ecco tutte le novità pubblicate sui nostri siti questa settimana: https://aspit.co/wkly buon week-end!